Credito a Gregorio Borgia
Credito a Gregorio Borgia

La "Città dei Morti" apre i battenti ai Musei Vaticani

Una sezione dell'antica necropoli sotto i Musei Vaticani, un tempo riservata solo a studiosi e ricercatori, è ora aperta al pubblico. Per la prima volta, i visitatori avranno accesso diretto a questa "città dei morti" sotterranea attraverso la monumentale Porta Santa Rosa di Piazza Risorgimento. Per la prima volta, inoltre, sarà possibile visitare solo la necropoli senza dover combinare la visita con i biglietti dei Musei Vaticani o dei Giardini Vaticani.

Cosa si può vedere e fare nella Città dei Morti?

Credito a Gregorio Borgia

Durante un'esclusiva visita guidata alla mostra "Vita e morte nella Roma dei Cesari", avrete la possibilità di esplorare il sito di questo sepolcreto in uso fin dall'epoca romana e infine sepolto da una frana, che spiega il motivo per cui è ora sottoterra e come si è conservato così bene nel corso dei secoli. Sebbene la maggior parte delle tombe appartenga alle classi medio-basse, si trovano ancora mosaici dettagliati, statue, bassorilievi, affreschi e iscrizioni che testimoniano l'importanza dei rituali di sepoltura dell'epoca, anche tra i meno abbienti. Su un'area di oltre 1.000 metri quadrati, si può scegliere di visitare la necropoli con un tour autoguidato per conoscere la storia delle sepolture romane e apprezzare le centinaia di manufatti esposti al proprio ritmo.

Attualmente è possibile prenotare questo tour solo attraverso il sito ufficiale dei Musei Vaticani, che offre visite alla necropoli il venerdì e il sabato.